Momento d’oro per la squadra di Gasperini che continua a crescere.
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta dopo la vittoria conquistata in casa dello Stoccarda nel match valido per la quarta giornata della fase campionato di Champions League racconta le sue verità su squadra e partita.
“Noi siamo venuti qui con ambizione, ma di lì a vincere ce ne passa. Questi sono campi difficili, lo Stoccarda aveva vinto a Torino contro la Juventus. È il modo in cui è arrivata questa vittoria che ci dà fiducia. Abbiamo vinto con personalità, forse abbiamo sofferto nel finale e c’è mancato ordine. Ho visto tante cose buone, per noi queste partite sono motivo di crescita. L’esperienza dell’anno scorso ha tanto consapevolezza in più”.
Il Gasp ci tiene a sottolineare due aspetti fondamentali: la difesa e la fiducia.
“In tutte le partite che abbiamo fatto abbiamo mostrato solidità e non abbiamo sofferto tantissimo. Siamo stati capaci di avere una buona fase difensiva e su quello abbiamo costruito i punti”.
“Questa vittoria ci mette abbastanza bene per la classifica della Champions. Non so come finirà, ma ci sono tante squadre nel giro di pochi punti. Aver vinto è un passo avanti. Il campionato è un’altra competizione e arriviamo con il morale alto per la sfida contro l’Udinese.
Sono felice per Zaniolo. Chiaro che noi continuiamo a lavorare molto su di lui e questa è una spinta ulteriore per cercare a crescere”.
Spende anche qualche parola sul campionato che la sua Atalanta sta facendo: “Dico che a giugno sono rimasto soprattutto con l’ambizione di avere una squadra che usciva da una vittoria in Europa League e una qualificazione in Champions League. L’intenzione era rinforzarsi. Oggi non siamo pronti a vincere lo Scudetto. Se possiamo sperare di crescere e inserirci ce lo auguriamo. Siamo felici del percorso che stiamo facendo, ma per vincere lo Scudetto abbiamo bisogno di fare tanti passi. Eravamo vicini a costruire una squadra molto più competitivi, ma in estate è successo quello che è successo (Koopmeiners). Non ci siamo riusciti e ora stiamo cercando di costruire con quello che abbiamo”.