A Norris la Sprint e Max ne combina un’altra.

Gioco di squadra della McLaren con Piastri che cede la posizione a Norris.

Verstappen si è trattenuto e dal suo box in più di una occasione gli hanno ricordato “il piano generale” quando cercava il sorpasso su Leclerc. Pensa al campionato e non fare stupidaggini, meglio un piazzamento che garantisce comunque il Campionato del Mondo.

Partono in testa Piastri e Norris con Leclerc che tiene dietro Super Max fino a che le gomme non hanno iniziato a denunciare la troppa usura, poi irrimediabilmente la Red Bull passa e le Ferrari rimangono in 4^ e 5^ posizione con Sainz che da li è partito e li è rimasto.

SI arriva a qualche giro dalla fine quando scatta il regime di Virtual Safety Car, imposto dalla direzione gara dopo che la Haas di Nico Hulkenberg si era fermata in pista a causa di problemi tecnici.

Piastri aveva già fatto passere Norris tutto tranquillo così ma a Verstappen si “tappa la vena” e ne combina una delle sue cercando di mettere pressione a Piastri compie una manovra pericolosa e ora non gli perdonano più nulla e così taglia il traguardo da terzo ma viene penalizzato con 5 secondi che gli costano il podio nella Sprint.

“Pensa al piano generale” ora fa persino sorridere. Verstappen è talmente sicuro di se delle sue capacità da commettere l’ennesima scemenza, ma tanto è sicuro di vincere lui alla fine. Diciamo che non brilla per acume tattico.

Così Leclerc si ritrova sul podio con davanti Piastri e Norris.

Redazione

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