Anche se solo per una notte la Pep Band conquista la vetta della Premier.
Il City si regala la prima notte della stagione da solo in testa alla classifica, battendo il Southampton all’Etihad e in attesa domani del big match tra l’Arsenal e la capolista Liverpool. Mezzo passo falso dell’Aston Villa, beffato al 96′ dal Bournemouth. Sono questi i verdetti più importanti del sabato di Premier.
Quando Erling Haaland dopo 5′ ha ritrovato quel gol che in Premier gli mancava da tre partite, i tifosi all’Etihad Stadium erano convinti che contro il Southampton sarebbe stata una goleada. Quello del norvegese è rimasto invece l’unico gol di giornata, abbastanza comunque per mandare la squadra di Guardiola in testa alla Premier, in attesa del Liverpool, con 23 punti e la terza vittoria di fila in campionato. Pep continua ad avere gli uomini contati e la panchina extra light (7 uomini di cui due portieri e due giovanissimi), ma il City continua a vincere.
Contro il Southampton il conto finale dice 22 tiri contri 5, 8 nello specchio contro 2, 12-1 nei corner e 19-5 nelle occasioni create, eppure il gol di Haaland è rimasto l’unico anche per le parate di Ramsdale. Rispetto alla Champions, Guardiola ha schierato Kovacic davanti alla difesa, concesso un turno di riposo a Gündogan e cercato di capire se a Foden è tornata la vena creativa: il miglior giocatore dell’ultima Premier ha creato 5 occasioni, ma non è mai riuscito ad inquadrare la porta nei 3 tentativi.
Fortuna che il City ha sempre Haaland per i gol: sono 11 in 9 partite di Premier con questo. Basta così per una notte in testa alla classifica, basta per lasciare il Southampton all’ultimo posto con 1 solo punto e la quarta sconfitta di fila.