I ragazzini terribili del Barca annichiliscono il Bayern Monaco.
Il risultato più sfavillante del mercoledì di Champions è quello del Barcellona con in evidenza il tecnico Hansi Flick che nel 2020 aveva guidato il clamoroso 8-2 dei bavaresi ai quarti, stavolta fa il pieno sulla panchina opposta e il suo Barcellona trionfa 4-1 nella partita più bella della sua gestione.
Subito avanti i blaugrana, in gol dopo 70 secondi: Raphinha è innescato da Fermin Lopez e scatta sul filo dell’offside, prima di saltare secco Neuer e insaccare. Il pari ospite arriva già al 19’ con il cross di Gnabry su cui Kane si allunga e pareggia da distanza ravvicinata. Ancora avanti il Barça al 37’ col gol di Lewandowski contro la sua ex squadra: il polacco raccoglie il tocco di Fermin Lopez che si era liberato con una spinta furba su Kim. Il Bayern è decisamente più allegro del solito in difesa e nel finale di primo tempo incassa pure il tris: Casado lancia lungo per Raphinha che parte da sinistra e si accentra prima di lasciar andare il destro all’angolino. Il brasiliano continua a dare spettacolo e al 58’ trova persino la tripletta stoppando di petto un lancio dalle retrovie e poi piazzando il diagonale che significa poker. Notte fonda per il Bayern: il Barcellona non avrà forse vendicato l’assurdo 2-8 del 2020, ma ci è andato assai vicino. Le certezze di Kompany crollano tutte in una sera: seconda sconfitta in questa Champions.