New Zealand vince le prime due regate spegnendo sul nascere le speranze inglesi.
Team New Zealand ha inflitto una nuova sonora lezione a INEOS Britannia, dominando gara-2 della America’s Cup e issandosi così sul 2-0 nella serie che mette in palio il trofeo sportivo più antico del mondo.
Il Defender ha compiuto un ulteriore passo verso i sette successi necessari per conservare la Vecchia Brocca, mettendo in chiaro le cose contro il Challenger of Record, apparso incapace di fronteggiare i rivali sulla lunga distanza nelle acque di Barcellona.
Team New Zealand ha inflitto una nuova sonora lezione a INEOS Britannia, dominando gara-2 della America’s Cup e issandosi così sul 2-0 nella serie che mette in palio il trofeo sportivo più antico del mondo. Il Defender ha compiuto un ulteriore passo verso i sette successi necessari per conservare la Vecchia Brocca, mettendo in chiaro le cose contro il Challenger of Record, apparso incapace di fronteggiare i rivali sulla lunga distanza nelle acque di Barcellona.
Peter Burling e compagni sono risultati più veloci in bolina (sembra essere questo il punto di forza) e decisamente più brillanti in fase di manovra, mentre l’equipaggio guidato da Ben Ainslie è stato sicuramente più rapido in poppa ma non impeccabile nelle virate e nelle strambate, risultando complessivamente meno convincente dalla corazzata oceanica. Si tornerà in acqua domenica 13 ottobre per gara-3 e gara-4, con i Kiwi ampiamente favoriti e desiderosi di dare un’ulteriore spallata ai britannici prima del giorno di riposo.