Oltre ai punti persi a Firenze il Milan sembra perdere anche la testa.
Nel Milan sembra che ognuno remi dalla sua parte e quando al timone oltretutto non c’è chi è in grado di mantenere la rotta, diventa tutto estremamente complicato.
Sul banco degli imputati sono parecchi i giocatori ma anche il Mister sembra avere una posizione sempre più debole e conseguentemente in bilico.
Theo Hernadez ne è l’esempio pratico. Le sue sgroppate che si concludono quasi sempre con azioni degne di nota, spesso sono frutto dell’istinto o di quella Pazzia che a volte caratterizza i campioni, ma se questa estrosità arriva anche a gestire i momenti topici della partita, condizionando decisioni e proponendo atteggiamenti a dir poco irrispettosi ed irritanti … allora diventa un problema.
Fa un po’ quello che vuole. Se non gioca si offende, se gioca deve fare quello che vuole, a volte fa solo presenza e come nell’ultimo turno di campionato esagera e si fa buttare fuori. Con l’aggravante di essere il Capitano. Che differenza fra lui Maldini come capitani del Milan.
Ma non è da solo. Si è visto che c’è un bel quartetto che decide il da farsi: Theo, Leao, Tomori ed Abraham hanno deciso chi calciava i rigori (bravo De Gea e pessimi i tiratori) ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Si può fare qualcosa? Vista la sceneggiata della pausa “abbeveraggio” con Leao e Theo dall’altra parte del campo e la società che dichiara “non è successo nulla”, da fare c’è ben poco.
Fonseca ha cercato di responsabilizzare i giocatori nella speranza che gli diano retta, ma dare i gradi di Capitano a Theo … diciamo che non è stata una grande idea.
I compagni che subiscono la situazione immaginiamo che siano contenti solo per lo stipendio, ma per il resto crediamo si siano già messi l’anima in pace per quello che riguarda la speranza di vincere qualche cosa.
Cosa dice vox populi? Chi arriverà al posto di Fonseca … ottima soluzione!
Immaginiamo Conte catapultato nello spogliatoio rossonero, dei “feriti” si perderebbe il conto. Ma Zlatan ci entra nello spogliatoio?
Chi non è milanista si gode lo spettacolo in attesa della prossima mattana, quelli che hanno nel cuore il rossonero non crediamo si stiano divertendo molto. Anche perchè se l’obiettivo stagionale è quello di vincere i Derby allora siamo proprio mal messi.