Prova di carattere dei Gunners che riescono ad aver ragione di un tosto Leicester.
ARSENAL-LEICESTER 4-2
All’Emirates di Londra, l’Arsenal parte molto bene e si rende subito pericoloso con Martinelli: proprio il brasiliano porta quindi avanti i Gunners al 20’, valorizzando una bella giocata di Timber. L’ex Ituano è scatenato e chiama Hermansen a un’altra parata decisiva dopo pochi minuti, continuando a mettere in seria difficoltà la retroguardia del Leicester.
L’Arsenal gioca meglio e nel recupero del primo tempo si porta sul 2-0: questa volta a segnare è Trossard, su assist sempre di un imprendibile Martinelli. Il Leicester incassa e risponde subito a inizio ripresa: ad accorciare le distanze per le Foxes ci pensa Justin al 47’, incornando il cross offertogli da Buonanotte (c’è anche una deviazione di Havertz).
Gabriel e Calafiori hanno quindi una doppia occasione per riportare i londinesi avanti di due gol, ma Hermansen cala la saracinesca. Al 58’ a sbattere sul palo è Trossard, ma cinque minuti dopo a pareggiare il match è il Leicester: stupendo tiro al volo di Justin, che trova così la sua prima doppietta in carriera. Hermansen compie quindi altri tre miracoli su Havertz, Trossard e Calafiori, certificando una prestazione memorabile. Il danese non può però nulla sull’autogol sfortunato di Ndidi al 94’, propiziato da un tocco di Trossard.
L’Arsenal trova quindi anche il 4-2 con Havertz al 99’ e aggancia il Manchester City a quota 14 punti.