Colpaccio dei Red che vincono e vanno in testa.
Il Wolverhampton di O’Neil si regala un avvio coraggioso al Molineux, costringendo il Liverpool più a difendersi che ad attaccare nei primi venti minuti: a scaldare i guantoni di Alisson ci prova soprattutto Cunha. Alexander-Arnold cerca allora di dare una scossa ai Reds alla mezz’ora su calcio di punizione: il tiro dell’inglese è però troppo debole e centrale.
Decisamente più clamorosa è l’occasione sprecata da Szoboszlai al 40’: cross perfetto di Robertson dalla sinistra e colpo a botta sicura dell’ungherese, che da pochi passi colpisce in pieno Johnstone (bravo a respingere di piede). L’ex portiere del Crystal Palace non può però nulla nel recupero di primo tempo sull’incornata vincente di Konate, servito da un perfetto passaggio di Diogo Jota. A inizio ripresa Salah non sfrutta un regalo enorme di Lemina e il risultato cambia allora a favore dei Wolves al 57’: Ait-Nouri approfitta di un’insolita dormita difensiva del Liverpool e fa 1-1.
La replica dei Reds è immediata: Jota (affossato da Semedo) si procura un rigore e Salah lo trasforma, riportando avanti la formazione di Slot al 61’. Le squadre si allungano nel finale, ma non arrivano altri gol. Il Liverpool centra quindi una vittoria importantissima, portandosi al primo posto solitario in classifica con 15 punti.
Continua invece l’inizio di stagione da incubo nei risultati per il Wolverhampton, fanalino di coda con 1 solo punto.