A Misano uno scroscio di pioggia scombina tutti i piani e vince M.Marquez.
Prima della partenza passano le immagini del GPS meteo che fanno vedere una piccola perturbazione carica di pioggio (leggera) che avrebbe sfiorato il circuito dopo la partenza e con il senno di poi quella era la comunicazione più importante.
Parte bene Bagnaia seguito da Morbidelli e da un Martin che sembra una furia. Qualche curva ed è subito lotta fra i due che si giocano il mondiale. Martin molto deciso rischia di sdraiare un’altra volta pecco dopo pochi giri, ma per fortuna lui non si chiama Alex e quindi non solo chiude il gas ma frena pure. Pecco prende un piccolo margine ma arriva il primo un lieve spruzzo e poi qualche goccia più decisa sul circuito e Morbidelli che era terzo si sdraia subito.
Si preparano le seconde moto con le gomme da pioggia e Martin che intanto si era portato di nuovo sulla schiena di Pecco tenta l’under cut e rientra subito … ma smette immediatamente di piovere relegandolo all’ultimo posto con le gomme che non vanno ed un’altra sosta da fare.
Intanto Marc Marquez che non ha nulla da perdere e nonostante non ci piaccia gli riconosciamo una grande abilità e quando si guida sulle uova ancor di più, piazza la zampata e supera tutti compreso Bagnaia, con la sua moto per l’occasione bianca con i colori di Fausto Gresini quando correva.
Martin ricambia la moto sorprendendo il team e perde qualche secondo in più ma riesce comunque ad agguantare l’ultimo posto utile per prendere almeno un punto.
Marquez arriva primo, Bagnaia che non rischia nulla secondo e terzo Bastianini, Martin è 15° e resta leader del Mondiale per soli 7 punti su Pecco.