Inizia la terza giornata della serie A con granata e nerazzurri in campo oggi.
Che l’Inter non fosse a punteggio pieno dopo all’inizio del terzo turno non era facilmente prevedibile, ancor di meno che il Torino fosse appaiato in classifica con i nerazzurri milanesi.
Oggi i granata vanno in laguna dove Vanoli, il neo mister del Toro, incontrerà la sua ex squadre ed i tifosi a cui qualche mese fa ha regalato la gioia della serie A. Sarà quindi un match con i sentimenti “tutti fuori” dove però la necessità del Venezia di fare punti non proporrà sconti ai granata.
Il Toro arriva dalla bella vittoria con l’Atalanta ma anche dalla dura contestazione che i tifosi hanno messo in atto contro il proprio Presidente reo di aver “condannato” il Toro all’anonimato (anche se in serie A) e di speculare sulla squadra. La cessione di Bellanova per 20M e la sua sostituzione con Pedersen appena retrocesso con il Sassuolo per 1M ha fatto deflagrare un malcontento che esiste ormai da troppo tempo.
L’Inter si ritrova di frante l’Atalanta del Gasp che non sta correndo come suo solito ma che zoppica un po’ anche a causa dei troppi infortuni gravi che la condizionano. I nerazzurri però più per una condizione psicologica che non per la classifica essendo il campionato all’inizio, non devono commettere altri passi falsi perchè vedersi davanti la Juve nella Milano nerazzurra è un’eresia.
Certo che la Juve inizia a spaventare e probabilmente ha tolto qualche certezza che soprattutto i tifosi avevano, cioè quella di essere indiscutibilmente la squadra più forte del campionato.
Un Europeo sotto tono ed il mercato sontuoso dei rivali bianconeri ha creato dubbi in casa nerazzurra che ha cercato anche di creare azioni di disturbo come il caso Chiesa ma senza ottenere nessun risultato. Un eventuale mezzo passo falso con l’Atalanta ed una vittoria bianconera siamo convinti che inizierebbe a creare un po’ di caos … anche se ripetiamo siamo solo all’inizio ed è veramente troppo presto per qualsiasi giudizio o precisione.