La Juve ora spaventa tutti

Arrivato anche l’ultimo tassello Koop la Juve profondamente cambiata fa paura alla concorrenza.

Dalla serata della vittoria della Coppa Italia, all’arrivo di Koopmeiners sembra passata un’era geologica.

Si era finito litigando e con mille dubbi sul futuro, con un Mister vincente cacciato in malo modo, con qualche giocatore di troppo che si toglieva i sassolini dalle scarpe ma almeno con una convinzione la società era un blocco granitico.

Il Mister nuovo dopo qualche passaggio a vuoto nelle amichevoli inizia benissimo, i giocatori nuovi sono arrivati e sono anche tanti e di qualità persino insperata e si aggiungono giovani promesse che si mettono subito in evidenza per capacità ed anche qualche gol.

Sta nascendo una squadra molto offensiva, di qualità e con diverse soluzioni.

Teun Koopmeiners sosterrà le visite mediche a Torino oggi mercoledì 28 agosto. L’accordo è stato trovato per 52 milioni di euro più sei di bonus. Il calciatore firmerà invece un quinquennale da 4 milioni di euro lordi a stagione. Alla fine ha prevalso la volontà dell’olandese, che da tempo premeva per il trasferimento non allenandosi più assieme al resto dei suoi quasi ex compagni.

  1. Michele Di Gregorio dal Monza (4,5 milioni per il prestito e obbligo di riscatto fissato a 14,3 milioni)
  2. Douglas Luiz dall’Aston Villa (51,5 milioni)
  3. Khephren Thuram dal Nizza (20,6 milioni)
  4. Juan Cabal dall’Hellas Verona (12,8 milioni)
  5. Pierre Kalulu dal Milan (3,3 milioni per il prestito)
  6. Nico Gonzalez dalla Fiorentina (8,4 milioni per il prestito con obbligo a 28,1)
  7. Francisco Conceicao dal Porto (7 milioni per il prestito con diritto)
  8. Teun Koopmeiners dall’Atalanta (52 milioni)

Un mercato sontuoso quello della Juventus. Senza dimenticarci di Thiago Motta.

Se la stagione scorsa il mantra dell’Inter era “la Juve è forte e non fa le Coppe ed è la favorita” detto più per valorizzare la propria vittoria finale che per realtà dei fatti, chissà cosa diranno in questa di stagione, dove hanno iniziato non benissimo e con qualche giocatore di ritorno dalla sciagurata esperienza Europea con Spalletti con qualche certezza in meno ed un anno in più sulla groppa.

Una cosa è certa fra qualche settimana quando tutti i nuovi acquisti saranno entrati nell’ottica del gioco di Motta, ne vedremo delle belle.

Redazione

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