Trasferta vincente per Gasperini ed i nuovi dell’Atalanta Brescianini e Retegui.
Dall’emergenza alla ripartenza. L’Atalanta arriva a Lecce con 11 titolari, due cambi e tanti Primavera, sconquassata dai mal di pancia di Lookman e Koopmeiners, sembra non accorgersene nemmeno e liquida un Lecce attonito di fronte alla superiorità dei bergamaschi.
Arrivato dal Frosinone, con quattro allenamenti fatti, Brescianini che dimostra quanto sia bravo negli inserimenti con il secondo gol, è già un uomo da Gasperini ed è lui che si fa trovare al posto giusto al 35’ per firmare il primo gol. Mateo Retegui, centravanti della Nazionale, usa invece la sua specialità, il colpo di testa, per dare il colpo di grazia al 45’.
La coppia dei neo arrivati si ripete su rigore Retegui e con l’inserimento di Brescianini ed i giochi sono fatti.
Il Lecce frastornato dovrà trovare dentro di se la convinzione per centrare la terza salvezza consecutiva, cercando di ripagare una tifoseria che ha fatto la corsa agli abbonamenti con oltre 21 mila tessere vendute.
Il CT filosofo dal verbo incomprensibile Spalletti ringrazia Gasperini per avergli messo a disposizione due italiani (o quasi) per la Nazionale. Retegui se gli dai i palloni è capace di metterla dentro e Brescianini è una bella opportunità da sfruttare, sempre ammesso che non venga preso dal suo solito protagonismo e vada a scovare qualcuno di improbabile ma scoperto da lui. Ma per la Nazionale prima dell’inutile Nation League c’è ancora tempo.
Intanto anche l’Atalanta segna + 3 ed insieme alla Juve manda una cartolina dal Salento a Milano.
