Gli azzurrini con l’Ucraina che rimonta e vince si lamentano dell’arbitro ma sbagliano partita.
Con la qualificazione e il primo posto già sicuri, l’Italia chiude il girone scivolando contro l’Ucraina 3 a 2.
La partita è godibile e divertente ma la maggiore fame di vittoria, più concentrazione, intensità, cattiveria agonistica i ragazzi di Mikhailenko vincono ed anche loro qualificati da stasera al Mondiale Under 20 del 2025.
Poco male per l’Italia che frena dopo due successi. Corradi, però, non avrà gradito certe disattenzioni, quelle che spuntano fuori quando non c’è l’ansia del risultato e questo l’aspetto negativo ed a questi livelli non si può liquidare il tutto con il classico “son ragazzi”.
I passaggi a vuoto non dovranno ricapitare nella semifinale del 25 luglio, perché Francia o Spagna (possibili avversarie) non li perdonerebbero.
“Abbiamo fatto un grande primo tempo prendendo gol su una ripartenza – l’analisi a caldo di Bernardo Corradi – all’interno della gara, si sa, l’arbitro è una variabile su cui non possiamo incidere: se devo scegliere una partita in cui avere tre situazioni a sfavore, meglio tutte in questa, sperando che per la legge dei grandi numeri potremo essere più fortunati alla prossima. Onestamente, dal punto di vista emotivo non siamo stati capaci di gestire la situazione, ma fa parte del percorso di crescita di questi ragazzi“.
netta la vittoria della Norvegia sui padroni di casa Nord Irlandesi 2 a 0 ma non basta.
L’avversaria dell’Italia in semifinale la conosceremo questa sera dopo l’ultima giornata del Gruppo B.
