Finalmente un emozionatissimo Davide Nicola è arrivato a Cagliari.
L’emozione la si legge nei suoi occhi, Nicola in Sardegna sembra aver coronato un sogno della vita.
Nicola che aveva ancora il contratto attivo con l’Empoli, ha rinunciato a cuor leggero alla permanenza nella città toscana il suo unico obiettivo era arrivare a Cagliari.
Piemontese, la famiglia vive a Vigone ad una trentina di km da Torino, voleva fortemente questa nuova avventura in Sardegna anche per sfatare la sua nomea di allenatore salvezza che subentra in corsa ed ha le idee ben chiare su cosa si aspetta e quello che vuole dare al Cagliari: “Voglio per prima cosa conoscere il gruppo, raccolgo l’eredità pesante di Claudio Ranieri che ho sentito in questi giorni e che mi ha scritto anche per la salvezza con l’Empoli. Arrivare dopo di lui è una sfida nella sfida che mi stimola, il mio obiettivo è quello di dare al Cagliari un’identità che renda orgogliosi i nostri tifosi“.
Continua poi il neo mister rossoblù: “Guardavo da avversario il pubblico sardo e ho sempre sognato di poter sedere un giorno sulla panchina di una squadra che rappresenta un popolo. Diciamo che non ho lasciato l’Empoli, ma ho deciso di sposare Cagliari. Desideravo da anni essere qui. L’obiettivo resta la salvezza, ma con il lavoro dobbiamo poter avere la giusta mentalità per giocarcela contro tutti“.
