Italiano in cerca la Finale per salutare la Viola con gioia.
L’allenatore della Fiorentina prepara la partita con il Bruges con la solita attenzione maniacale, consco che solo una vittoria importante potrà rendere indolore l’addio già scritto a fine stagione.
“Per noi e per Firenze questa gara è importantissima. La finale sarebbe un sogno e siamo pronti a battagliare. Stiamo bene anche mentalmente, grazie alla vittoria sul Sassuolo.
L’importante è preparare alla perfezione la sfida contro il Bruges su entrambi le fasi e non farsi trasportare dall’ansia o dallo stress.
L’Europa League? È un obiettivo a cui possiamo arrivare, vincendo la Conference oppure attraverso il campionato in cui siamo imbattuti nelle ultime tre partite e in rimonta. Abbiamo altre cinque gare non semplici, ma la Serie A è un’altra opportunità. Per quanto riguarda domani dobbiamo vincere in casa per poi avere un vantaggio al ritorno. I nostri avversari sono forti, ma noi saremo all’altezza della situazione e dagli spalti ci aiuteranno e ci spingeranno”.
Sul suo futuro chiude lapidaro: “In questo periodo si sente di tutto, però è giusto che ci sia concentrazione solo sul nostro finale di stagione. Gli interessamenti di altre società fanno piacere perché vuol dire che si è lavorato bene ma ora voglio essere concentrato soltanto sulle prossime gare il resto sono chiacchiere”.
Anche qui il casting di Aurelio De Laurentiis è passato ad agitare gli animi, ma per italiano si fa un po’ più forte anche la voce che recita di un interessamento rossonero milanese. Infondata quella che lo da al Torino.