Questa sera giallorossi e felsinei si giocano il quarto posto.
Partita complessa l’ha definita DDR nel presentarla, interessante la battezza Thiago Motta, di sicuro c’è chi ha più da perdere in questo match e sono i giallorossi.
La Lazio che sembra va quasi estinta si è rifatta sotto e allora bisogna mettersi a correre più veloci, senza contare il recupero di Udine che facilmente si chiuderà in un pareggio, a meno di clamorosi ribaltoni da consumarsi in 20 minuti circa, se la Roma vincesse aggancerebbe più o meno virtualmente al quarto posto il Bologna.
Certo la qualificazione ai danni del Milan ha creato tantissimo entusiasmo ma ha anche generato stanchezza fisica e nervosa ed i giallorossi che vivacchiavano un po’ troppo con Mourinho in panca, ora di pressioni ne hanno pure troppe e gestirle non è sicuramente facile.
Il Bologna apparso un po’ in calo e con qualche infortunio di troppo ha in Orsolini, passato da una discontinuità spesso imbarazzante a uomo decisivo quasi sempre, la sua punta di diamante e sicuramente non ammainerà la bandiera rossoblù tanto facilmente.
Tanto dipenderà dalla piega che prenderà l’incontro. Se qualcuno riuscirà a rompere lo status quo allora assisteremmo ad un bell’incontro, altrimenti con il passare dei minuto probabilmente i calcoli aritmetici sui punti che mancano e che servono prederanno il sopravvento incanalando verso il pareggio la sfida.
Ma guardando lo spirito ed il gioco dei due allenatori emergenti più gettonati del momento facciamo difficoltà a pensare che possa essere una partita dell’accontentarsi.
Un pò di sale sul Match lo metteranno El Sharawi ed Orsolini che oltre a giocarsi il “posto fisso” in Champion si giocheranno quello a tempo di in Nazionale sotto gli occhi attenti di Spalletti. Altro che si gioca molto a livello personale sarà i vice Lukaku, Abraham, che deve dimostrare se la Roma può ancora scommettere su di lui o se il viale d’ingresso a Trigoria il prossimo anno sportivo sarà solo un ricordo.
