Per il Futuro di Stefano Pioli quella di domani è la partita decisiva.
La partita di Roma dirà se andrà ancora avanti o se arriverà il triplice fischio per la permanenza in panchina.
Se il Milan avanzerà in Europa l’allenatore risolleverà le proprie quotazioni, altrimenti il derby di lunedì vinto potrebbe risollevare la situazione … figuriamoci una sconfitta con annessa vittoria del titolo per l’Inter.
La certezza della quarta partecipazione consecutiva alla Champions rende la stagione positiva ma il Milan che punta a vincere non può accontentarsi del secondo gradino del podio.
Ibra avrà voce in capitolo sulle scelte tecniche, da condividere con Cardinale, e si sa che a Zlatan e Gerry non basta il secondo posto. Dopo la gara d’andata di coppa proprietario e dirigenza erano tanto amareggiati quanto sorpresi: non si aspettavano un Milan dimesso. Per questo la reazione e il risultato dell’Olimpico avranno un peso determinante nella valutazione finale.
Semifinale ed eventuale finale darebbero a Pioli un ampio credito. Viceversa nel conto pagherebbe anche l’ultima Champions conclusa ai gironi e il distacco abissale dall’Inter in campionato.
Certo che il Mister non riuscirà a motivare a sufficienza Leao e Theo, due fantasmi nella gara europea a San Siro con la Roma, difficilmente avrà le armi giuste per sedersi al tavolo con la dirigenza, anzi intorno a quel tavolo la sedia per lui non ci sarà proprio.
