La Roma vince per 0-1 a San Siro contro un Milan spento e senza idee.
Nell’andata dei quarti di Europa League la Roma batte 1-0 il Milan e indirizza il discorso qualificazione con una vittoria pesante in vista del secondo round in programma il 18 aprile all’Olimpico.
A San Siro nel primo tempo i giallorossi sorprendono i rossoneri con la posizione di El Shaarawy, sfruttano la libertà di Dybala tra le linee e sbloccano il match grazie a un colpo di testa di Mancini su calcio d’angolo. Incornata che segna la gara e il risultato.
Nella ripresa, infatti, gli uomini di Pioli aumentano il ritmo a caccia del pari, ma la squadra di De Rossi serra le linee e le speranze rossonere si stampano su una clamorosa traversa di Giroud da distanza ravvicinata. Nel finale proteste rossonere per un tocco di mano in area di Abraham.
Tirando le somme alla fine del match le considerazioni da farsi sono sostanzialmente due.
La prima. Il Milan ha giocato “praticamente” tutta la partita in nove uomini per almeno 75 minuti. Leao e Theo erano in campo ma la voglia di fare una qualsiasi cosa che potesse essere definita positiva non si è mai vista. Indolenza è forse la parola giusta per definire la loro prestazione ed i rossoneri si ritrovano così a dover sviluppare il gioco solo sulla fascia destra di Pulisic che ovviamente alla fine risulta stremato ed impreciso.
La seconda. La Roma , che ha rischiato anche di raddoppiare, si è lasciata scappare una grande occasione non “matando” definitivamente il Milan. Nel ritorno all’Olimpico se i rossoneri si presenteranno in 11 in campo con la voglia e l’intensità dell’ultimo quarto d’ora di partita, mantenere il vantaggio sarà difficile. Potrebbe pentirsi di non aver dato il colpo di grazia alla partita.
Comunque la Roma parte da + 1 nella corsa alla semifinale e non è poco.