Qualche polemica sul nuovo Bernabeu chiuso e con l’erba non perfetta.
Il prato dello stadio del Real Madrid non ha convinto sia i Blancos che i Citizen e non sono mancate le critiche.
Così commenta Guardiola: “Non lasciate che il presidente la prenda mal, è uno stadio impressionante, hanno fatto un lavoro incredibile. Io non ho calpestato l’erba oggi, me l’hanno detto i miei giocatori. Ma non lasciate che la gente la prenda nel modo sbagliato, perché ho giocato qui molte volte e loro avevano sempre un tappeto. Adesso non è più così, ma lo stadio è spettacolare, gli spogliatoi, tutto…”.
Le critiche arrivano anche da parte di Rodri: “Non era bello, per come giochiamo penso che ci abbia fatto un po’ male. Non troviamo scuse ma non era bello. Tanto a volte non si vede dall’alto, a volte sembra che un prato vada bene ma quando lo calpesti ti accorgi che non è così. L’erba non era uniforme. Il Bernabeu è sempre stato come un tappetino, offrono sempre le migliori condizioni, in questo senso non abbiamo lamentele”.
Alla vigilia si era accesa una piccola polemica anche per il tetto, che i padroni di casa volevano chiuso per amplificare i decibel all’interno dell’impianto, mentre gli ospiti lo volevano aperto. Alla fine si è optato per tenerlo chiuso.
“Mi piace vedere il cielo”, ha commentato Guardiola, mentre non è dello stesso avviso Carlo Ancelotti: “Mi piace molto l’atmosfera che abbiamo qui. Il nostro stadio ci aiuta molto, ora dovremo riuscire a fare lo stesso senza il nostro stadio dietro”.
Sicuramente i giardinieri di Florentino Perez sono già al lavoro.