Lo 0 a 0 con il Frosinone frena un poco la corsa Champions del Bologna.
La sfida dello Stirpe tra Frosinone e Bologna si chiude in parità. In avvio grande chance per Cheddira, salva Skorupski. Il portiere si rende protagonista anche prima della mezz’ora, negando il gol a Okoli.
Dall’altra parte nella ripresa sfiora il vantaggio Aebischer, all’ultimo minuto di recupero Ndoye colpisce una traversa e poi manda clamorosamente alto da pochi passi.
Quindi un primo tempo che ha visto il Frosinone meritare il vantaggio ed un secondo con il Bologna che alla fine poteva anche fare il colpaccio, ma a nostra avviso la punizione per i ragazzi di Di Francesco sarebbe stata decisamente eccessiva.
Si nota comunque la differenza fra le due squadre. Giocatori di spessore completamente diverso, con caratteristiche tecniche e fisiche che mettono il Bologna almeno due gradini sopra i frusinati, ma come si sa nel calcio agonismo ed un pizzico di fortuna spesso riescono a colmare le differenze.
Il Bologna non ci ha impressionato e spesso è parso macchinoso, poche le volte in cui riesce con scambi precisi a far saltare il blocco difensivo degli avversari ed alcuni giocatori tanto osannati e ricercati sul mercato, forse avranno patito il primo vero caldo, non sono stati all’altezza delle aspettative.
Il Frosinone rischia la beffa nel finale dove la qualità dei suoi difensori viene fuori. Alcuni sono validi giocatori per la cadetteria e se la fortuna o l’affanno, in questo caso del rossoblu Ndoye, non fossero stati determinati oggi parleremmo di un Bologna ancora lanciatissimo.
Di Francesco segna + 1 ma la classifica piange ancora e la prossia partita arriva il Napoli che ieri con una mitragliata di goal ha fatto fuori il Monza.
