Re Carlo

Il Real fuori dalla Champions vuol dire che Ancelotti è sul mercato.

Si potrebbero anche scrivere 10.000 parole su come è stato costruito il real Madrid quest’anno e non basterebbero per spiegare come abbia fatto questo squadrone a prendere 5 in due partite dall’Arsenal.

Che non fosse una stagione memorabile lo si capiva già da come si comportano i Balcos in campionato ed anche dalla sconfitta rimediata con il Milan che a tratti in stagione è sembrata l’Armata di Brancaleone da Norcia.

Quando se va un metronomo della caratura di Tony Kross e ti ritrovi con Luka Modric che ha un’età un po’ troppo avanzata e ci aggiungi un Mbappé che comunque nel PSG, togliendo i campionati di Ligue 1 che contano quasi zero, non ha vinto nulla, la frittata è già fatta.

Poteva Re Carlo imporsi al suo Presidente? Francamente ci scappa da ridere.

E così ti ritrovi con un Vincius che non corre ed anzi non incide, con Bellingham che francamente delude oltre l’immaginazione e con la linea difensiva che galleggia fra il 5 ed il 6, cosa volevi che venisse fuori se non il povero Courtois (un vero fenomeno voto 8) che si ingobbisce a raccattare palloni dentro la sua porta.

Florentino Perez evidentemente ha visto poco di quello che capita in giro. Gli altri Paperoni del calcio a partire dal Manchester City odierno finendo al vecchio PSG hanno fatto vedere che il monte ingaggi e la spesa astronomica per i cartellini non sono quasi mai sinonimo di grande vittoria.

Comunque siccome di cosa fa il Real Madrid ci importa il giusto, pensiamo alla grande possibilità che per il Campionato italiano si apre in questo momento: Florentino stringerà la mano a Carletto, dopo avergli consegnato una cospicua buona uscita, liberandolo.

Il pensiero va subito a due squadre la Roma ed il Milan.

I rossoneri sembrano aver scelto Allegri che pensiamo sia anche la scelta giusta visto che li di mezzi fenomeni che hanno bisogno di essere guidati ce ne sono anche troppi, in campo, in panchina ed in tribuna dirigenti, rimane la Roma.

Una scelta di cuore ma anche una scelta per fare un bel passo avanti ed i Friedkin che di soldoni ne hanno spesi a valanga sono in grado con uno in panca che capisce qualcosa di calcio di fare una squadra in grado di competere a tutti i livelli.

L’accoppiata Re Carletto e Sir Ranieri darebbe ai giallorossi un qualcosa che le altre squadre si sognano e che solo l’Inter (ed i risultati si vedono) con Inzaghi-Marotta può mettere sul piatto qualcosa di analogo.

Sarà solo il sogno di mezza primavera? Forse si ma ci penseremmo bene fossimo nella Capitale.

Redazione

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