A Rotterdam il tennista italiano n°92 dopo Mdvedev elimina Tsitsipas.
Mattia Bellucci non si ferma più.
Sulla strada per agguantare la semifinale del torneo di Rotterdam supera un altro ostacolo presente nella top 20. Uno come Stefanos Tsitsipas, lasciato al palo dall’azzurro classe 2001 che non vuole più smettere di stupire.
Dopo aver eliminato Medvedev, Bellucci raddoppia: secco 6-4 6-2 contro il greco, numero 12 del mondo, che pure aveva lasciato intravedere ottimi segnali di forma nel 500 olandese ma si sfalda contro l’azzurro che dispensa variazioni sul tema con disarmante facilità e dopo un primo set equilibrato straripa nel secondo e chiude al termine di un’ora e 25 minuti di puro spettacolo.
Bellucci viaggia che è un piacere come le sue accelerazioni di dritto e consolida l’ampio repertorio di colpo con cui proverà a regalarsi una gioia in più nella semifinale di domani contro De Minaur.
Sinner è la bestia nera di questo giocatore che continua a perderci tutte le volte che lo incontra, ma Jannik non fa testo, De Mianaur è un ottimo giocatore, coriaceo ed in grado di farti impazzire se non riesci ad imbrigliarlo.