Chi sostituirà Ranieri alla guida dei giallorossi? Oggi si parla di Ancelotti.
Dopo essersi preso il compito di traghettare la squadra fino alla fine della stagione, l’ex Leicester avrà il duro compito di scegliersi il successore, visto che a fine annata si ritirerà dalla carriera da tecnico. Diversi i nomi che circolano ma ce n’è uno che si staglia su tutti: quello di Carlo Ancelotti.
L’attuale allenatore del Real Madrid è il sogno dei Friedkin che per portarlo all’Olimpico starebbero muovendosi concretamente e in prima persona.
Ranieri non si nasconde ma non da nessun indizio sul suo successore : “Leggo ma ogni giorno esce qualcosa di nuovo ed è giusto che sia così. Noi siamo concentrati sul nostro lavoro. Il nuovo corso è annunciato. Per il nome si attenderà la fine della stagione. Tutte le voci che escono non vengono da noi. Faremo un numero ‘x’ di nomi e cercheremo quello che farà al caso nostro. Per annunciarlo si attenderà la fine della stagione“.
Ripartire da zero con Ancelotti, allenatore con cui Ranieri ha ottimi rapporti, per voltare pagina e rilanciarsi con un profilo che, come il testaccino, non ha mai nascosto l’amore per questi colori e la vicinanza a tifosi e club. Non ha mai negato infatti il tecnico emiliano che, un giorno, vorrebbe sedersi sulla panchina della sua squadra del cuore. Ancelotti è stato già giallorosso dal 1979 al 1987 e lì ha vinto quattro Coppe Italia e lo Scudetto 1982-83 prima di passare al Milan.
E Ancelotti cosa dice di queste voci che infiammano il popolo giallorosso: “Se ne parla molto, ma io sto bene qui e lavoro per rimanere il più a lungo possibile a Madrid. Ranieri è un amico e sono felice che stia facendo molto bene, io ho un forte legame con la Roma, tanti ricordi belli, però al momento sto bene al Real, ho ancora due anni di contratto, ma so che i contratti si possono chiudere o prolungare“.
Come sempre nelle dichiarazioni, non solo quelle legate al mondo pallonaro, non c’è mai un si o un no, di sicuro però Re Carletto non ha chiuso la porta.