Tutto in una notte con 18 partite in contemporanea per una full immersion mai vista.
Chi non appartiene alla categoria boomer una cosa così non l’ha mai vissuta di sicuro, il calcio diventato spezzatino prima e a piccoli morsi e continui dopo, non ci proponeva un tuffo nel passato così sa tantissimo tempo.
Ciotti e Ameri i Guru di “Tutto il Calcio minuto per minuto” lassù dove si trovano ora di sicuro butteranno uno sguardo benevolo al mega evento di questa sera e siamo sicuri si compiaceranno nel vedere le facce soddisfatte di chi tornerà a gustare o lo farà la prima volta, la scorpacciata di gol e di collegamenti.
E allora pizza, birra e Tv per una scorpacciata calcistica d’altri tempi.
Si questa conclusione di prima fase della nuova Super Champions ci piace proprio e ci piace ancor di più pensando che nel G8, le prime otto che accedono direttamente agli ottavi, ci sono in lotta ben tre italiane su cinque.
All’Inter basta il pari con il Monaco. Il Milan deve battere la Dinamo (si può fare) e l’Atalanta il Barcellona (molto più duro) per restare nell’élite. Ci sarà da divertirsi.
La Juve ha più rimpianti, se avesse superato il Bruges farebbe parte delle 4 dell’Ave Maria che si giocano tutto. Ma anche la partita di questa sera contro il Benfica, che è un po’ la bestia nera della Vecchia Signora, ha la sua grande importanza perchè la posizione in classifica è importante per il futuro accoppiamento nei sedicesimi.
Agli ottavi dovrebbero andare Liverpool, Barcellona, Arsenal, Inter, Atletico, Milan e Leverkusen. Balla un posto: il calendario dice che l’Aston Villa, in casa con il Celtic, può andare a 16 e ha la miglior differenza gol in partenza, mentre l’Atalanta dovrebbe vincere a Barcellona per fare 17.
A 16 possono arrivare anche Lilla o Feyenoord e il Brest che riceve il Real Madrid. Borussia, Bayern, Real e Juve non possono andare oltre 15 punti, per loro dovrebbe essere playoff.
Un occhio di riguardo lo avremo di sicuro per PSG e Manchester City i due flop di questa annata di Champions dove i ragazzi del Pep rischiano seriamente di tornare a casa con il classico pugno di mosche.
E allora ci siamo … e come avrebbero detto i due Guru: ” A voi Studio “.