Sinner buona la prima

Esordio vincente in tre set per Jannik agli Australian Open.

Jannik Sinner è questa cosa qua, un ragazzo che entra in campo per il primo turno dello Slam che difende dopo aver avuto la notizia dell’arbitrato che lo aspetta il 16 e 17 aprile, e vince.

Tre set contro Jarry, per un pelo fuori dalle teste di serie, e non proprio il rivale più agevole per ambientarsi in uno Slam. Dopo una serie di problemi fisici alle orecchie che lo hanno rallentato nella seconda parte della stagione, il cileno finalista degli Internazionali a Roma lo scorso anno, ha provato a mettere in difficoltà Sinner grazie al suo servizio. 

Jannik ha mancato due palle break nell’8° game del primo set, vinto al tie break. Ha fatto sussultare tutta l’Italia sveglia a quell’ora con altro set point mancato sul suo servizio nel tie break del secondo set, e infine dopo aver conquistato il 14° tie break degli ultimi 16 giocati (ne ha perso uno a Pechino da Alcaraz e uno da Etcheverry a Shanghai) ha innestato la marcia “facciamo presto”.

Subito break nel terzo per volare 3-0 e poi, caricato dai “Vamos” di Jarry e del suo team, piuttosto fuori tempo, ha raddoppiato nel sesto allungando 5-1 e chiudendo 7-6 (2) 7-6 (5) 6-1 in due ore e 45 minuti. La forma Slam, c’è.

Ora attende la wild card australiana Schoolkate.

Redazione

Redazione

YouTube
YouTube
Instagram