Negli spogliatoi Ibra show dopo la vittoria.
Zlatan Ibrahimovic è nello spogliatoio del Milan in giacca e cravatta con tutti i giocatori, staff dottori e magazzinieri ed è lapidario nella sua prima dichiarazione:
“Questo è il Milan, giochiamo per questi trofei. Chi vuole entrare nella storia del Milan, deve vincere queste coppe”.
Ibra ha appena vinto il primo trofeo della carriera da dirigente e il primo pensiero del discorso dei campioni è per Conceiçao: “Abbiamo raggiungo uno dei nostri obiettivi. Quello che abbiamo cercato (con il cambio di allenatore) era una reazione, e questa è la nostra reazione”, dice indicando la coppa. I giocatori, intorno a lui, in silenzio. Nel cambio Fonseca-Conceiçao il Milan cercava una scossa, un allenatore più duro ma allo stesso tempo più in sintonia con i giocatori.
E allora, complimenti a Sergio: “Voglio fare i complimenti al mister e allo staff – dice Ibra –. In pochi giorni avete fatto un grande lavoro. E meno male che il mister aveva la febbre, sennò avrebbe spaccato più di un televisore”.
Poi alla squadra: “Complimenti ai giocatori, l’avete vinta con sudore, sacrifici e voglia di vincere. Quando una squadra ha questa voglia di vincere, è difficile batterla. Quando è iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, è dentro la testa. Oggi lo avete dimostrato. Ora torniamo e portiamo questa mentalità. Recuperiamo punti per arrivare dove dobbiamo essere”.