3 a 0 a domicilio del Napoli ad una Fiorentina anche sfortunata
Senza Buongiorno, Politano e Kvara il Napoli con un Neres in più ne rifila tre alla Fiorentina e vola in testa alla classifica da solo visto che le concorrenti per la vetta non giocano a causa della Super Coppa d’Arabia.
Dicevamo di Neres che con un’azione personale travolgente porta in vantaggio il Napoli mettendo la squadra di Conte nella sua comfort zone, essere in vantaggio, amministrare e colpire. E così è stato.
Un cervellotico il Var nel togliere il gol del pareggio di Kean che sembra sfiorare la palla con la mano dopo lo stop di petto. A seconda dell’ottica con cui si guarda l’azione il tocco appare evidente o veniale, i partenopei diranno che se l’è aggiustata mentre i viola penseranno ad uno sfioramento ininfluente, sta di fatto che il gol viene annullato con buona pace del popolo fiorentino.
Ad inizio secondo tempo il Napoli mette la gara in cassaforte con il rigore calciato da Romelu e dopo con McTominay che approfitta di una palla sporca in area ribadendo in gol.
Palladino che aveva mischiato le carte nella speranza di ottenere qualcosa di più si ritrova con un pugno di mosche in mano e tre gol nello zainetto. C’è da dire che la Fiorentina avrebbe decisamente meritato di più.
Quindi un Napoli pragmatico e spietato chiude il girone d’andata con 44 punti che sono un gran bel bottino soprattutto in prospettiva, perché se i Conte boys riusciranno a replicare i risultati anche nel girone di ritorno con 88 punti lo scudetto potrebbe essere una bellissima realtà.