Vittoria con il brivido per i neroverdi che la ribaltano nel finale.
Al Mapei Stadium il copione è chiaro fin dall’inizio. Il Sassuolo fa la partita, il Cosenza si difende e prova a ripartire in contropiede.
La partita è speciale per Mimmo Berardi, che per la prima volta affronta la squadra della sua città. È proprio il dieci a rendersi pericoloso in avvio, ma il suo tiro è debole e non impensierisce Micai. Arrivano poi due occasioni per Doig e Laurienté, entrambe respinte dal numero uno ospite.
La chance più nitida della prima frazione capita però al Cosenza, quando Kouan si libera in area e calcia, trovando però solo l’esterno della rete. Nel finale si fa vedere di nuovo Laurienté, sul cui tiro è bravo Micai a dire di no.
Inizia il secondo tempo ed ecco l’azione che può cambiare completamente la storia della gara. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Charlys raccoglie dal limite e calcia e trova la deviazione di Venturi che corregge in rete. Moldovan battuto. Il Cosenza è clamorosamente in vantaggio all’ora di gioco.
Il Sassuolo si butta subito in avanti e sfiora subito il pareggio: prima con una punizione di Berardi, poi con Boloca. Resiste il muro ospite. Il Sassuolo non ci sta e continua a macinare occasioni, finché il Cosenza non crolla. All’87 la pareggia un bel gol di Moro, poi nel recupero ci pensa il 2005 Lipani a regalare tre punti d’oro a Grosso.
Il Sassuolo riscatta la sconfitta subita tre giorni fa con il Pisa e torna a vincere. Il Cosenza, invece, scivola all’ultimo posto in classifica.