Preso a pallonate

Un episodio ad inizio partita rende ancor più spigolosa la sfida salvezza.

Le scintille del campo sono arrivate fino alle panchine. La partita vinta dal Grifone al Castellani 2-1 con gol di Badelj ed Ekuban (rigore sbagliato e rete per Esposito), è stata una sfida salvezza elettrica che ha travolto anche chi non è sceso effettivamente in campo.

Perché durante i primi minuti della partita, sul risultato ancora fermo sullo 0-0, il tecnico dell’Empoli D’Aversa è stato colpito da una pallonata partita dalla panchina del Genoa. Alcuni giocatori rossoblù (non quelli in campo) si sarebbero messi a ridere e l’allenatore toscano si sarebbe vistosamente arrabbiato, tanto da girarsi verso la panchina rossoblù a denti stretti: “Vediamo – parrebbe dire, pescato da microfoni e telecamere – se ridete alla fine…”.

Di sicuro hanno riso anche a fine partita.

L’episodio ricorda molto quello accaduto ormai un decennio fa in un Torino-Genoa finito con la vittoria dei rossoblù liguri che si impegnarono alla morte condannando il Toro alla serie B e mettendo di fatto fine al gemellaggio fra le tifoserie.

Nel Genoa giocavano Milito e Thiago Motta e se una serie fortunata di combinazioni, che non si sono verificate, avrebbe consentito al Genoa di andare in Champions. Combinazioni molto, molto remote.

A fine partita proprio l’attuale allenatore della Juventus passando davanti alla panchina granata si mise a sfottere gli avversari scatenando un parapiglia conclusosi con squalifiche per i giocatori del Toro che così oltre al danno subì la beffa delle squalifiche.

Redazione

Redazione

YouTube
YouTube
Instagram