Aria da ultima spiaggia per Fonseca a Verona Max Allegri dietro l’angolo.
Ufficiosamente la società ha manifestato il proprio sostegno a Fonseca, ma è inevitabile pensare alla sfida del “Bentegodi” come a un’ultima spiaggia per l’allenatore portoghese.
Con un ritardo già di 14 lunghezze dalla capolista Atalanta e di 8 dalla zona Champions, dopo lo scialbo 0-0 casalingo contro il Genoa nel giorno delle celebrazioni per i 125 anni di storia del club, col Verona di Paolo Zanetti per il Milan contano solo i 3 punti: in caso di pareggio o sconfitta potrebbe arrivare l’esonero di Fonseca.
Il Milan, é giusto sottolinearlo, non ha avuto alcun contatto diretto con altri allenatori. Le idee ci sono e vanno in direzione di un tecnico italiano o che conosca la Serie A.
Ecco perché Xavi, sondato da Ibrahimovic nella primavera scorsa, è un candidato improbabile allo stato attuale. Ci sono state voci su Roberto Mancini nei giorni scorsi ma l’opzione più accreditata è quella che porta a Massimiliano Allegri, con Maurizio Sarri in seconda battuta.
L’ex tecnico della Juventus ha fatto sapere di essere disponibile a parlare con il Milan, anche per subentrare a Fonseca a differenza di altri progetti stranieri che prenderebbe in considerazione solo a partire da luglio.