I Reds frenano ma i Gunners non ne approfittano.
il Liverpool può frenare: un 2-2 col Fulham in 10 contro 11 per quasi tutta la partita vale il secondo pareggio consecutivo in Premier.
Non ne approfitta l’Arsenal, fermato in casa dall’Everton, potrebbe approfittarne domani sera il Chelsea di Maresca, che battendo il Brentford in casa andrebbe a -2 dalla capolista. Oggi è soprattutto il giorno del derby della crisi, quello di Manchester tra City e United.
Liverpool-Fulham 2-2 – Per come si era messa, sotto due volte e in 10 contro 11 dal 17′ per l’ingenua espulsione del disastroso Andy Robertson, al Liverpool un pareggio può andare bene. Per quello che la squadra di Slot vuole fare, questo punto preso in un gelido pomeriggio di Anfield sa di passo indietro: perché per i Reds è il secondo pareggio consecutivo in Premier.
Il Liverpool resta primo della classe, con 36 punti e senza sconfitte in tutte le competizioni da metà settembre, ma l’idea è che questi ultimi dieci giorni siano una frenata rispetto agli standard altissimi che la squadra di Slot ha tenuto fin qui.
Arsenal-Everton 0-0 – I Gunners dominano, tengono l’Everton senza nemmeno un tiro in porta ma non riescono a segnare, dovendosi accontentare di uno 0-0 che vale il secondo pareggio consecutivo e una nuova frenata nella rincorsa al titolo.
Le altre partite del sabato – Con Sandro Tonali di nuovo titolare (terza volta in quattro partite, Howe ieri ha ribadito che l’azzurro non verrà ceduto a gennaio ed è un pezzo fondamentale del progetto di crescita della squadra), il Newcastle passeggia sul Leicester, che implode a inizio ripresa regalando ai Magpies un 4-0 che vale quota 23 e il loro primo successo in 4 gare e lascia le Foxes a quota 14 col primo ko dopo due gare. L’Ipswich si prende al 94′ lo scontro diretto per non retrocedere col Wolverhampton: gol del 2-1 di Taylor. I Wolves sono alla quarta sconfitta di fila e potrebbero esonerare Gary O’Neil. I Tractor Boys salgono a 12. Il menù del sabato di Premier si chiude con la bella vittoria in rimonta del Nottingham Forest sull’Aston Villa: ospiti in vantaggio con Duran, poi le reti di Milenkovic e Elanga che lanciano il Forest a un sorprendente quarto posto.
