Il miglior tempo è di Verstappen ma viene retrocesso di una posizione.
Per capire cosa è successo nella qualifica per la Pole Position del GP del Qatar bisogna tornare indietro alla gara Sprint.
Perez partiva dalla Pit Lane e combina un mezzo disastro al via facendosi superare dall’argentino Colapinto ancora prima di entrare in pista. Criticatissimo dai cronisti che commentano in collegamento remoto: ma cosa ci fa ancora in F1 uno così, il tenore medio (ad essere bravi) dei commenti.
Tralasciando il fatto che tolto Ivan Capelli gli altri sembrano capitati per caso in cabina di commento, si è scoperto che la macchina di Perez era un vero e proprio laboratorio prove per la monoposto di Super Max.
Infatti una red Bull zoppicante nella Sprint finisce per essere la macchina che stacca il miglior tempo davanti a Russell e le due McLaren. Verstappen più o meno volontariamente ostacola proprio la Mercedes di Russell nel giro di riscaldamento (difficile che Max faccia qualcosa per caso) e così si ritrova alla fine con il miglior tempo ma dovrà partire dalla seconda piazza.
Maluccio le Ferrari anche se le McLaren non appaiono molto stabili nella loro performance lasciando così ancora aperta la porta alla lotta per il Mondiale Costruttori.
Questa la griglia di partenza dove però rimane sotto investigazione Sainz per unsafe-releaise, uscita pericolosa dai box.
- Russell (GB/Mercedes)-Verstappen (Ola/Red Bull)
- Norris (GB/McLaren-Mercedes)-Piastri (Aus/McLaren-Mercedes)
- Leclerc (Mon/Ferrari)-Hamilton (GB/Mercedes)
- Sainz* (Spa/Ferrari)-Alonso (Spa/Aston Martin-Mercedes)
- Perez (Mes/Red Bull)-Magnussen (Dan/Haas-Ferrari)
- Gasly (Fra/Alpine-Renault)-Zhou (Cin/Sauber-Ferrari)
- Bottas (Fin/Sauber-Ferrari)-Tsunoda (Giap/Racing Bulls)
- Stroll (Can/Aston Martin-Mercedes)-Albon (Tha/Williams-Mercedes)
- Lawson (Nzl/Racing Bulls)-Hulkenberg (Ger/Haas-Ferrari)
- Colapinto (Arg/Williams-Mercedes)-Ocon (Fra/Alpine-Renault)