Finalmente il Bologna trova il gol in Champions ma perde lo stesso.
Non c’è gloria nella campagna europea del Bologna in Champions League. La squadra di Italiano perde ancora in casa, questa volta contro il Lille.
I francesi si impongono per 2 a 1, grazie alla doppietta di Mukau che vanifica la rete di Lucumì, la prima nella competizione a 60 anni dall’ultima.
Gli emiliani restano a un solo punto in classifica, al quartultimo posto. I francesi invece volano e diventano dodicesimi, a un’incollatura dalle magnifiche prime otto.
Ancora una volta i rossoblù producono una prestazione gagliarda, coraggiosa ma incidono poco in zona gol e incassano un’altra sonora sconfitta in un percorso europeo ormai quasi compromesso.
Match che parte subito con le marce alte. Al 4’ David prova il tiro a giro di mancino e sfiora il vantaggio. Uno a zero che troverebbe il Bologna di lì a poco con Dallinga ma la prima rete dell’olandese in rossoblù viene annullato per fuorigioco millimetrico.
Col passare dei minuti, i francesi prendono in mano le redini del match e trovano un palo su colpo di testa di Alexsandro. Ci provano i padroni di casa con soprattutto un ispirato Ndoye ma lo svizzero si perde sempre sul più bello. Nel finale la squadra di Genesio prima sfiora il gol e poi lo trova. Discesa di Fernandez Pardo, salvataggio di Skorupski.
Al 45’ poi l’erroraccio che spalanca la porta al Lille. Sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona difensiva, Posch colpisce Beukema e serve indirettamente Mukau che fa 1-0. Nella ripresa il match è più aperto e spettacolare e le occasioni si susseguono da ambo le parti. Al 57’ una clamorosa capita sulla testa di Dallinga che però grazia Chevalier, il portiere avversario.
È il preludio al pareggio: lo segna Lucumì con un anticipo sul primo palo dagli sviluppi di una punizione sull’esterno. Si tratta della prima rete del Bologna nella competizione e a 60 anni dall’ultima nella Coppa dei Campioni. La gioia però dura poco. E 5 minuti dopo arriva il nuovo vantaggio francese, ancora con Mukau, bravo a sfruttare un buon assist di Fernandez Pardo.
La squadra di Italiano barcolla e rischia più volte il tracollo, evitato solo da un grande Skorupski.