La sconfitta dello Spezia e la vittoria esterna del Pisa indirizzano il campionato di B.
Lo Spezia che non riesce a riprendersi spreca probabilmente la sua ultima occasione ed ora Super Pippo Inzaghi vede un’altra promozione dalla B alla A avvicinarsi a grandi passi con il + 8 accumulato.
Affascinate ed anche un po’ romantico il cammino del Pisa che ogni tanto cade ma che sa rialzarsi bene e riprendere a correre, è bello vedere il fratello grande che nel prosieguo della carriera è diventato quello minore, darsi un gran daffare per cercare di rimontare posizioni in famiglia.
Super Pippo, Pippo Mio, Inzaghi Gol ha vissuto una carriera al limite dell’incredibile vincendo tutto quello che c’era da vincere staccando il fratello Simone di 150.000 lunghezze.
Poi arriva il fine carriera di entrambi e le posizioni si azzerano. Hanno pescato tutti e due la carta “Torna al Via” e ad armi pari sono ripartiti.
Simone tra Lazio ed Inter ha vinto e vinto molto tanto da essere in Europa oggi uno degli allenatori più stimati e con un futuro fulgido davanti al naso.
Pippo invece sta faticando ed anche molto, ma non demorde anzi cerca di ritagliarsi uno spazio tutto suo anche se la gran fortuna di capitare sempre al posto giusto nel momento giusto da calciatore, sembra essersi persa nella sua seconda vita da allenatore.
Ora potrebbe tornare in A a sfidare il fratello anche lui con una squadra con la maglia nerazzurra ma con una storia ed un palmares … non si possono nemmeno paragonare le due squadre, una ha vinto tutto e l’altra niente.
Chissà magari questa è la volta buona che Pippo da allenatore riuscirà a fare un dispetto a Simone, ma comunque il rapporto fra i due è qualcosa di magico che anche se fratelli non è scontato.
Nella recente manifestazione dell’assegnazione della panchina d’oro, abbiamo visto il premiatissimo Simone ascoltare in silenzio e con gli occhi pieni di ammirazione il fratello. Veramente un bel quadretto che la dice lunga sui rapporti “veri” fra i due.