Il Vikingo Norvegese guida i suoi alla carica e la Norvegia ne fa 4 a Israele.
Come abbiamo già scritto se l’Italia verrà fatta fuori dalla Norvegia nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026 allora non bisognerà nemmeno lagnarsi troppo perché vuol dire che non merita di andare negli Usa-Canada-Mexico entrando dalla porta principale.
GIRONE I
- Norvegia: 6 punti in 2 partite (9 gol fatti, 2 gol subiti)
- Estonia: 3 punti in 2 partite (4 gol fatti, 4 gol subiti)
- Israele: 3 punti in 2 partite (4 gol fatti, 5 gol subiti)
- ITALIA: 0 punti in 0 partite (0 gol fatti, 0 gol subiti)
- Moldavia: 0 punti in 2 partite (2 gol fatti, 8 gol subiti)
Certo la Norvegia si è presentata come meglio non poteva ma le vittorie erano piuttosto scontate, le partite vanno comunque vinte, ma un occhio bisogna buttarlo alla differenza reti che per i Vikinghi ora dice +7.
Contro Israele, che dopo l’Italia è sicuramente l’avversario più difficile che i Norvegesi hanno in questo girone I, si è giocato in campo neutro di Debrecen in Ungheria viste le note vicende (tristissime) internazionali e quindi non possiamo parlare di fattore campo, Haaland e soci ne fanno 4 ma ne subiscono 2.
A Ottobre 2024 l’Italia aveva vinto in campo neutro per 2 a 1 e poi in casa per 4 a 1 con Israele. Questo per ridimensionare un poco “l’Impresa” norvegese e capire che non sono in fondo questo spauracchio incredibile che viene dipinto in queste ore.
Sono sicuramente un avversario di tutto rispetto ma non sono ne la Spagna e nemmeno la Germania con cui l’Italia alla fine ha pareggiato in trasferta. Non bisogna quindi spaventarsi troppo anzi l’opportunità di giocare subito contro di loro a casa loro ci offre in qualunque caso l’opportunità di misurarli e perchè no anche batterli.
Importante sarà per gli azzurri vincere tutte le altre partite e vincerle anche bene perché oltre ai punti ed agli scontri diretti saranno decisivi anche i gol fatti.
Poi se Haallnd in stato di grazia ce ne farà due in ogni partita bisognerà essere bravi a farne sempre uno in più di lui.
