Entrambi le Ferrari sono risultate irregolari al termine del GP della Cina.
La Fia ha riscontrato una doppia irregolarità sulle vetture di Maranello che ha condotto alla squalifica di Leclerc ed Hamilton.
Nel caso della SF-25 numero 16, la Ferrari del monegasco è stata sottoposta alle verifiche al termine della corsa risultando al di sotto del peso minimo di 800kg richiesto dal regolamento. Durante i controlli, sulla monoposto di Leclerc è stata installata un’ala anteriore integra in sostituzione di quella danneggiata in gara e, una volta prelevato il campione minimo di 2 litri di carburante (circa 0,75kg) il peso complessivo della vettura è risultato essere di 799kg, esattamente un kg al di sotto di quanto richiesto dal regolamento.
Per quanto riguarda Hamilton, la sua Ferrari è finita sotto la lente di ingrandimento dei commissari dopo che è i controlli post gara hanno evidenziato un eccessivo consumo del pattino nella parte inferiore della vettura. Secondo il regolamento tecnico aggiornato all’ultima direttiva, la TD039, questa componente avrebbe dovuto misurare almeno 9 millimetri di spessore mentre sulla SF-25 numero 44 le misurazioni hanno rilevato uno spessore compreso tra gli 8.6 e gli 8.5 millimetri.