Il momento negativo della Juve porta inevitabilmente a qualche indiscrezione.
Nella giornata di ieri Giuntoli ha ribadito che nonostante l’inopinata uscita dalla Coppa Italia la fiducia in Thiago Motta è incrollabile e che quindi non è da prendere in cosiderazione un eventuale cambio in panchina.
Ma iniziano ad uscire i i primi spifferi dallo spogliatoio e sono alquanto gelidi.
Il Corriere della Sera in edicola oggi attribuisce queste parole a un calciatore della Juventus. Il quale si sarebbe confidato così a un amico, parlando dei rapporti con Thiago Motta: “Non lo sopporto, e non sono l’unico”.
Non sono piaciute le dichiarazioni ed il modo di fare, a dell’allenatore nel post eliminazione dalla Coppa nazionale dove pur chiedendo scusa e mettendosi in discussione ha parlato chiaramente male dei suoi giocatori.
E’ vero che spesso certi rumors vengono fatti uscire apposta, ma sono un chiaro segnale che la misura sembra essere colma. Lo si capisce anche da come la squadra giochi in maniera contratta, con la perenne paura di sbagliare e quindi di essere “tagliati” nell’immediato futuro.
Che Thiago non sia una persona che “va tanto per il sottile” lo si è capito da tempo ed anche l’ambiente, quindi non solo la squadra, inizia ad essere un po’ stufa di un modo di fare che ostenta sicurezza ma che non nasconde una discreta arroganza.
Come sempre pero’ l’ultima parola l’avranno i risultati e siccome l’unico obiettivo rimasto è quello della qualificazione alla Champions, una rincorsa scudetto sembra altamente improbabile, nel caso in cui venisse fallito anche quello allora tutto sarebbe possibile.