L’Atalanta spadroneggia ad Empoli segnando 5 reti ma i musi sono lunghi.
E’ un’Atalanta da trasferta: dopo Verona, arriva un successo per 0-5 anche a Empoli, dove la gara si sblocca con un autogol di Gyasi, per poi vedere altri due gol prima dell’intervallo a firma del solito Retegui (21 in A per lui) e Lookman.
Il nigeriano fa doppietta nella ripresa e poi Zappacosta, che aveva crossato sull’1-0, trova anche la gioia personale. La Dea sale a 2 punti di distanza dal Napoli secondo, oggi sconfitto a Como, e 3 dalla nuova capolista Inter; le due saranno avversarie nel prossimo turno, con gli uomini di Gasperini che ospiteranno il Venezia.
La Dea dà una risposta molto forte all’eliminazione in Champions League e dal Castellani manda un segnale forte a Inter e Napoli: per lo Scudetto ci sono anche i bergamaschi. Il 5-0 rifilato all’Empoli di D’Aversa è sonoro e nella partita spicca la prova di Lookman.
La gioia del gol arriva, il disgelo con Gasperini no. Al 76′, Lookman lascia il campo per riposare e fare spazio a Juan Cuadrado, ma al momento del cambio né saluta né volge lo sguardo verso l’allenatore, preferendo dirigersi dritto in panchina e dare il “cinque” ai compagni di squadra.
E Gasperini? A sua volta ignora il giocatore, dando disposizioni a bordo campo. Non sono state superate le polemiche degli ultimi giorni, dopo il duro attacco di Gasperini e la piccata replica del giocatore via social. Quanto accaduto a Empoli lo testimonia.