Benfica-Monaco 3-3

Partita incerta che premia il Benfica pesante la vittoria esterna dell’andata.

I ritmi sono forsennati. Barreiro testa i riflessi di Majecki sugli sviluppi di una palla inattiva, al 4’ invece il Monaco recrimina per un contatto molto al limite in area tra Trubin ed Embolo. Due minuti dopo, Diatta conclude al volo da ottima posizione, ma il portiere chiude lo specchio.

La gara si blocca al 22’: Pavlidis lavora una palla in area dopo averla recuperata, la palla a tagliare sul secondo palo è perfetta per Akturkoglu che la spinge dentro. I francesi reagiscono a distanza di dieci minuti. Embolo colpisce il palo di testa, poco dopo l’azione prosegue con Minamino che si libera e calcia forte sul primo palo per il pareggio.

Il primo tempo si chiude con un’altra chance per Embolo, che tutto solo davanti a Trubin spara altissimo.

Pone rimedio Ben Seghir al 51’, con un piazzato perfetto sul tocco arretrato di Akliouche. Il finale è per cuori forti.

Pavlidis trasforma il rigore conquistato da Aursnes per il fallo di Kehrer (76’), Ilenikena fa valere il fisico su Antonio Silva e coglie di sorpresa Trubin che si fa passare il pallone sotto le braccia.

All’84’ splendida palla di Carreras per il taglio di Kokcu, che un tocco delicatissimo mette fuori causa il portiere. In pieno recupero, Diatta atterra Dahl ed è ancora penalty, finché la on-field review non convince il direttore di gara a modificare giustamente la decisione.

Per gli ultimi secondi in campo anche Belotti, che ribatte un temibile tentativo di Ben Seghir e partecipa alla festa dei portoghesi.

Redazione

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