Rispetto alle solite prestazioni la Juve gioca bene ma conclude poco.
Motta sorride e batte Bosz: l’andata dei playoff di Champions League finisce come la prima giornata di League Phase, ovvero con una vittoria della Juventus sul PSV Eindhoven.
Un gol in meno e qualche sofferenza in più per i bianconeri, che partono bene e legittimano un primo tempo convincente con il gol di McKennie su assist di Gatti. Nella ripresa salvataggio di Flamingo su Mbangula, poi arriva il gol di Perisic su ingenuità di Kelly.
E’ però la coppia Conceicao–Mbangula, entrati nel secondo tempo, a riportare avanti la Vecchia Signora a 10′ dalla fine, con un gol importantissimo in vista del ritorno di mercoledì prossimo in Olanda.
E’ una Juventus a tratti più aggressiva che pressa l’avversario e se la cava bene anche in palleggio, il solo “peccato” è quello di arrivare alla concretizzazione troppo poco rispetto alla grande mole di gioco che riesce a sviluppare.
In netta crescita giocatori come Douglas Luiz e la solita buona partita di Weah che sembra, pur un po’ compresso nel ruolo, aver trovato la giusta collocazione in campo e quando riparte osando è incontenibile.
Estemporaneo e fortunoso il gol del Psv anche se gli errori prima di Gatti che sbaglia l’uscita in pressing alto lasciando scoperta la difesa, poi di Kelly che si fa fregare dal solito movimento di Perisic ed infine DI Gregorio che si fa trafiggere sul suo palo.
I presupposti per giocarsi le proprie carte la prossima settimana ci sono tutti.