Finisce con un pareggio annunciato la sfida di chi non ha nulla da chiedere al campionato.
Qualcuno ha provato a dipingerla come scontro salvezza questa partita, nella realtà dei fatti era il più scontato e prevedibile pareggio fra due squadre che non avendo nulla da chiedere al campionato, no Europa, no Coppa Italia, no ripescaggi fortunosi, hanno deciso o forse non potevano fare altro, di dividersi la posta. Anche se il rigore che sa di clamoroso non concesso nel finale al Torino tra virgolette grida vendetta.
Il Genoa si sveglia nel secondo tempo e riprende il Torino grazie a un gol del solito Pinamonti.
Allo Stadio Olimpico Grande Torino va in scena una partita tutt’altro che accesa, che si sblocca solamente allo scadere del primo tempo grazie all’autogol di Thorsby.
Nella ripresa, invece, il Grifone scende in campo con un atteggiamento ben diverso e trova la rete del pari grazie a Pinamonti, che imbucato da Messias non sbaglia davanti a Milinkovic-Savic.
Questo il commento di Mister Vanoli sul match: “Abbiamo cercato a tutti i costi la vittoria. Sapevamo che era una partita importante anche per noi, per avvicinarci ai punti che ci servono. In queste ultime partite abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta. Casadei e Sanabria sono entrati bene. I nuovi ci possono dare una mano. Ma bisogna migliorare in personalità. Più responsabilità anche nel passaggio finale, nell’andare al tiro. I ragazzi hanno anche le qualità per tirare da fuori. Secondo me per come giochiamo, concretizziamo poco”.
Sul rigore non concesso Cairo fa sentire la sua voce: “Rigore netto, decisione incredibile”.