Presentato a Firenze l’ex Juventus dice che era finito il suo tempo in bianconero.
Queste le sue parole:”È stata una trattativa lunga e complicata, poi siamo riusciti a concluderla. Il Marsiglia c’era fino all’ultimo, ma poi ho deciso di venire qua. Vlahovic? Sì, ci ho parlato, mi ha detto che la città è bellissima e che si sta bene. Così come lo stesso ha detto Nico Gonzalez“.
Continua poi Nicolò: “Mi sono trovato benissimo fin dai primi giorni, ho trovato un gruppo straordinario. Kean sta facendo benissimo, tutti vorrebbero fare quello che sta facendo lui alla Fiorentina“.
“Mi sono sentito subito a mio agio con tutti, dentro e fuori dal campo. È da quando abbiamo 14 anni che conosco Kean. Mi ha chiamato e mi ha detto come ci si comporta alla Fiorentina. Mi ha parlato da leader, ci tiene molto a questa maglia“.
Il mio ruolo qui a Firenze: “Mi vedo nei due/tre di centrocampo, no credo ci sia un mio alter ego, chi merita gioca, chi vede meglio il mister giocherà in partita. Sono il ragazzo che vedete ora, tranquillo, sereno e molto felice di essere qua. Sono felice e spensierato, molto contento di iniziare questa nuova avventura a Firenze”.
“No, non la sento la pressione di essere stato l’acquisto più importante, sono stato l’ultimo acquisto.”
Mister Palladino lo aveva sentito per capire quali erano le sue motivazioni: “Ho sentito mister Palladino e mi ha convinto nella sua idea di avermi alla Fiorentina. Ci ho parlato varie volte e c’è empatia. Con Allegri è stata una chiamata più da ex allenatore e papà, per chiedermi se fossi contento.”
