Sono partite che valorizzano tanto i nostri giocatori e il nostro lavoro.
Il bicchiere del Gasp non è mezzo pieno, è colmo. Il rammarico di essere scivolati dal settimo al nono posto guadagnando un turno in più è sepolto sotto una felicità genuina e sincera, che alla fine porta l’allenatore dell’Atalanta a scherzare: “L’obiettivo? Vincere la Champions. Lo scudetto non è abbastanza. O il triplete, ecco, si, il triplete“.
Se la ride di gusto il Gasp dopo la bellissima prova contro il Barcellona, dove ha pure sfiorato la vittoria e ad essere sinceri iniziano ad essere tanti i campi europei dove l’Atalanta ha giocato bene facendo strabuzzare gli occhi agli spettatori.
“Noi siamo l’Atalanta e dobbiamo essere felici di misurarci con le migliori squadre europee, Il Barcellona non era nella nostra collezione di grandi avversari, forse ora ci manca ancora il Bayern, e ogni partita a questo livello è una grande esperienza. Sentire cantare i nostri tantissimi tifosi in questi stadi è magnifico. Non c’è nulla da dire, chi la pensa diversamente sul risultato di questa sera è un frustrato“.
Un 2 a 2 che ha regalato oltre ai gol uno spettacolo di categoria, certo entrare nel G8 sarebbe stato un sogno ma essere comunque nel G16 permette ai bergamaschi di guardare il prosieguo della Champions con qualche certezza in più.
L’Atalanta è pronta a proseguire il cammino onorando al meglio la vittoria in Europa League della scorsa stagione.
