Al Rajhi mette nel mirino Lategan Loeb costretto alla resa.
Continuano i colpi di scena nell’edizione 2025 della Dakar, che oggi ha affrontato la quarta tappa da Al Henakiyah ad Alula. Mentre il successo di giornata è andato a Yazeed Al Rajhi, il quale ha potuto così ridurre il proprio gap in classifica generale nei confronti del leader Henk Lategan, l’ecatombe dei big è proseguita anche nella giornata odierna.
Dopo il ritiro nella tappa di 48 ore da parte di Carlos Sainz, oggi anche Sébastien Loeb è stato costretto a dare forfait, in seguito al capottamento avvenuto nella terza tappa che ha danneggiato irrimediabilmente la sua Dacia. Giornata amara anche per Nasser Al-Attiyah, rallentato da un guaio alla sospensione.
Ad approfittare di questa situazione sono stati soprattutto i due concorrenti che hanno messo in mostra la maggiore regolarità sino a questo momento, venendo premiati anche dalla situazione in classifica. Yazeed Al Rajhi ha infatti conquistato il secondo successo di tappa dopo quello ottenuto nella Marathon, riducendo così ulteriormente il proprio ritardo in classifica da Henk Lategan, il quale ha comunque conservato 6’54” di vantaggio sul pilota saudita grazie alla piazza d’onore di oggi.
Sempre a proposito di imprevisti, la giornata si è rivelata a dir poco movimentata anche per Nasser Al-Attiyah, il quale ha accumulato ulteriore ritardo dalla vetta della classifica. Il qatariota ha dovuto dapprima fare i conti con una foratura, per poi essere costretto allo stop a causa di una sospensione danneggiata sulla sua Dacia. Provvidenziale, da questo punto di vista, si è rivelata la presenza in gara dell’equipaggio formato da Cristina Gutierrez e Pablo Moreno, che ha aiutato il compagno di squadra nella riparazione consentendogli di limitare i danni. Nonostante il tentativo di recupero nel finale, Al-Attiyah ha comunque pagato uno scotto di oltre mezz’ora da Al Rajhi al termine dei 415 km cronometrati di oggi, vedendo salire il proprio ritardo in classifica a 35’53”.