Dalla Premier arrivano segnali d’interesse per l’oggetto misterioso Douglas Luiz.
In Inghilterra il centrocampista brasiliano va ancora di moda e fa gola a diverse squadre, Douglas infatti, viene considerato un elemento in grado di spostare gli equilibri nella corsa alle posizioni che contano.
Qualcosa si muove e con esso può cambiare inevitabilmente l’andamento del mercato della Juventus. Attorno al centrocampista brasiliano Douglas Luiz, infatti, si sta animando un vortice di mercato importantissimo che potrebbe riportarlo, già in questa sessione invernale, in Premier League. In questi giorni l’entourage del giocatore è attivissimo nei contatti con l’Inghilterra e, soprattutto nelle ultime ore, si è aperta una nuova possibilità.
Da settimane il Fulham lo corteggia e pure il Nottingham Forest ha avviato i dialoghi per provare a riportarlo in Premier.
Il Nottingham però è in Pole Position, la società del ricchissimo gruppo Marinakis e di cui Lina Souloukou, ex amministratore delegato della Roma è diventata oggi CEO, è la più interessata.
Il Forest è oggi secondo in classifica a pari punti con l’Arsenal e a +4 sul Chelsea (crollato nelle ultime 4 giornate) e sogna una clamorosa qualificazione alla prossima Champions League. Per questo l’idea del vulcanico presidente inglese è quello di regalare a Nuno Espirito Santo un nuovo colpo che possa rinforzare il centrocampo date le difficoltà fisiche che stanno incontrando Danilo e Sangaré.
Douglas Luiz conosce benissimo il campionato e anche la lotta per le posizioni alte della classifica e rappresenterebbe un colpo di grandissimo valore.
Ma anche Fulham e Manchester United (Zirkzee è obiettivo bianconero) sono alla finestra, ma finora tutti i club si sono mossi chiedendo informazioni soltanto per un prestito. La Juventus però finora non ha aperto a questo operazione anche perché poi dovrebbe tornare sul mercato per inserire oltre a due difensori e un centravanti anche un centrocampista al suo posto.
No a prestiti per Douglas Luiz, quindi, ma discorso diverso davanti a proposte a titolo definitivo che possano permettere ai bianconeri di recuperare i 50 milioni di euro di valutazione messi a bilancio in estate.
