Ovviamente non è felice per la sconfitta ma “ci sono cose che non vanno”.
Il tecnico dell’Atalanta nel post partita analizza la sconfitta subita grazie alla doppietta di Dumfries: “Abbiamo molti giocatori in rosa, dopo una striscia impegnativa in campionato era il momento di verificare altri giocatori che non hanno giocato molto dall’inizio“.
Poi però arrivano le dolenti note, perchè se è vero che l’Inter ha meritato è anche vero che i gol vanno segnati e visto il Lautaro di questo periodo se ci sono delle irregolarità rimane l’amaro in bocca: “Soprattutto nel primo tempo abbiamo perso qualche pallone pesante, ma in generale ho avuto buone risposte; nella ripresa abbiamo creato qualche occasione da gol e siamo stati un po’ sfortunati. Il primo gol non esiste: non c’era il calcio d’angolo, c’è una posizione di De Vrij davanti a Sommer e un fallo netto su Scalvini. Quando vai sotto diventa più difficile“.
Poi in conferenza stampa Gasperini ha ribadito quanto detto a fine partita: “Non è facile creare contro l’Inter, la partita ha avuto la svolta su quel gol assurdo, un calcio d’angolo inesistente con De Vrij davanti al portiere e un fallo evidentissimo di Dumfries su Scalvini, lo spinge con due mani. È una brutta espressione del VAR, che ci ha messo sette minuti a trovare giustamente il fuorigioco di De Ketelaere. Abbiamo esportato un brutto VAR, che non ha visto queste tre situazioni chiare. È stato molto bravo Carnesecchi, come del resto Sommer“.
“Non ho snobbato la Supercoppa – replica Gasperini ad una precisa domanda – abbiamo provato a vincere contro una squadra molto forte; abbiamo fatto qualche errore, ma giocatori come De Ketelaere e Lookman non possono fare 56 partite da 90 minuti. Non abbiamo demeritato, per me è stato un ottimo test considerando che c’erano giocatori come Zaniolo e Samardzic che difficilmente partono titolari; inoltre Scalvini tornava dopo tanto tempo, a centrocampo ha fatto bene e può essere una scelta da ripetere“.