Basta un gol ai Gunners per portarsi a casa i tre punti ed è secondo a -6 dai Reds.
L’Arsenal non è speciale, ma in questo momento è la cosa più vicina che la Premier abbia ad un’anti Liverpool. I Gunners si prendono il secondo posto in classifica stendendo 1-0 l’Ipswich con un gol al 23’ di Kai Havertz, l’unico momento del match in cui il loro controllo sulla partita si trasforma in un’azione vincente.
Nella prima partita senza Bukayo Saka, la star che deve fermarsi fino a marzo per infortunio, basta per un successo che vale quota 36 in classifica, a -6 dai Reds primi della classe e con una partita da recuperare. Per una squadra come i Gunners che vuole la lotta al titolo in questo momento è la sola cosa che conta.
Arteta per rimpiazzare Saka sceglie di dirottare a destra Gabriel Martinelli, inserendo Leo Trossard a sinistra e confermando l’assetto iper offensivo con Gabriel Jesus centravanti e i creativi Martin Ødegaard e Havertz alle sue spalle.
Funziona perché l’Arsenal controlla il gioco trovando presto il vantaggio, ma tutto quel possesso palla che nel primo tempo sfiora l’85% e alla fine sfiora comunque il 70% vale occasioni ma non gol. È il principale difetto dei Gunners degli ultimi tempi, quello di creare tanto e produrre decisamente meno, finendo costantemente per sbagliare l’ultimo passaggio.
Basta però per piegare l’Ipswich, per allungare a 11 partite in tutte le competizioni un’imbattibilità che dura dal 6 novembre, dalla sconfitta di San Siro contro l’Inter in Champions. Basta anche per prendersi il secondo posto, per scavalcare in un colpo solo Chelsea e Nottingham Forest e mettere il Liverpool nel mirino.
I Gunners con questo successo hanno ufficialmente chiuso il 2024, visto che torneranno in campo a Capodanno contro il Brentford: Arteta sa di avere potenzialmente tra le mani una squadra da corsa, ma deve anche trovare il modo per sbloccarla, per assicurarsi che la maggior parte di quello che produce diventi gol.
L’Ipswich sapeva che la sua salvezza non passava per l’Emirates, ma non ci ha nemmeno provato chiudendo con 3 tiri in porta e incassando la quinta sconfitta nelle ultime sei partite