Il Liverpool è il Re del Boxing Day vince ed allunga sulle rivali.
Colpiti dopo 6’ da Ayew, i Reds giocano una partita straordinaria che si trasforma in dominio e gol nella ripresa e nella netta vittoria che sancisce la loro nuova fuga in classifica.
Il Liverpool che viaggia con 22 risultati utili di fila in tutte le competizioni (ultima sconfitta conosciuta il 14 settembre in casa contro il sorprendente Nottingham Forest) e 10 vittorie nelle ultime 13 partite di Premier viaggia ad un ritmo inarrivabile per tutti, uno che dice 42 punti in 17 gare e l’idea che l’essere stati in testa a Natale e la certezza di esserlo a Capodanno siano solo l’inizio di qualcosa di speciale.
Slot, arrivato a 21 successi in 26 partite coi Reds, si gode la forma strepitosa di Cody Gakpo, migliore in campo ben oltre il gol dell’1-1 nel recupero del primo tempo, quella già nota di Mo Salah, che col 3-1 dell’82’ si conferma allunga a 16 gol stagionali il suo dominio come capocannoniere, e di una squadra che gira a mille, che sa reagire alle difficoltà e ai gol a freddo, che sa come fare paura, tirare fuori i muscoli e soprattutto trovare il modo di vincere. I
l Leicester, al terzo ko di fila con Van Nistelrooy in panchina, ha fatto gol nel suo unico tiro in porta e con uno dei suoi 4 tocchi in area avversaria: il Liverpool ha fatto 19 tiri, toccato 59 volte il pallone nei 16 metri del Leicester, colpito due legni oltre ai 3 gol e dominato in lungo e in largo.
Anfield ha chiuso inneggiando al nome di Slot, uno che continua a predicare ai suoi che saranno anche la miglior squadra d’Europa in questo momento ma non hanno ancora vinto niente e continuando a chiedere di crescere: lo stanno facendo così bene che viaggiano a velocità doppia in Premier rispetto alla concorrenza.
Anche il Leicester vorrebbe andare più veloce, ma nonostante l’illusione iniziale questa non era chiaramente la partita giusta per migliorare la classifica: le Foxes però hanno 14 punti dopo 18 gare e hanno vinto solo una volta nelle ultime 11 uscite. Serve una svolta.
