De Ketelare in arte CDK continua sfornare prestazioni super ora vale il doppio.
Charles De Ketelaere è il grande protagonista della vittoria dell’Atalanta per 3-2 sull’Empoli, nella 17esima giornata di Serie A, un successo che permette a Gian Piero Gasperini di festeggiare il Natale in testa alla classifica.
Dopo il match, Gasp parla in questi termini di De Ketelaere: “Straordinario il secondo gol, fortemente voluto. Ha risolto la partita, era difficile e ci voleva una giocata sua“.
Contro l’Empoli, in un match all’arma bianca, il belga ha pareggiato di testa l’iniziale vantaggio degli ospiti, e poi ha segnato di sinistro, dopo una bella azione personale, la rete della preziosissima vittoria. Oltre ai goal, il classe 2001 ex Milan ha fornito una prestazione sontuosa per la sua partecipazione a tutte le fasi del gioco dalla capolista del campionato.
Paolo Maldini, quando lo portò al Milan, ci aveva visto giusto, individuando le qualità che poi sarebbero sbocciate. Al De Ketelaere rossonero mancavano il carattere, ora forgiato da Gasperini, e il fisico, ora più forte e più resistente, a completare un giocatore che, insieme ad Ademola Lookman, a Ederson e alla rosa lunga dell’Atalanta può permettere ora ai tifosi orobici di cantare “vinceremo il tricolore!”.
Gasperini, parlando di alcuni dei suoi gioielli, aveva dichiarato: “Spero che non ci portino via Ederson e Lookman“, temendo che anche il mercato invernale possa riaprire tentazioni e situazioni delicate come quelle che l’Atalanta ha vissuto in estate proprio con Lookman, tentato dal Paris Saint Germain, e con Teun Koopmeimers, venduto a peso d’oro alla Juventus.
Questo inizio di stagione così importante ci fa pensare che d’ora in poi anche De Ketelaere possa diventare l’oggetto dei desideri dei top club europei.
Ma quanto può valere oggi De Ketelaere (contratto in scadenza nel 2027) rispetto ai 35 milioni spesi dal Milan nel 2022 per strapparlo al Bruges e ai 3 (prestito) + 22 (riscatto) investiti dall’Atalanta per acquistarlo dal Milan? Non è esagerato pensare che, dopo un anno e mezzo a Bergamo, il suo valore possa essere raddoppiato e chi bussa per l’acquisto deve avere un’ottantina di milioni nella 24 ore.