Il Napoli sa soffrire

Partita difficile per i partenopei a Marassi che però vincono e sono primi.

Per una notte ancora una volta in solitaria al vertice, questo Napoli trionfa al Ferraris (con un risultato finale di 1-2) e cerca di mettere pressione sull’Atalanta, che domani affronterà l’Empoli: tre punti fondamentali conquistati nonostante un secondo tempo caratterizzato da grandi difficoltà, dopo aver concluso la prima frazione di gioco con un vantaggio di due reti per la squadra di Conte. Il Genoa, che era imbattuto da sei partite consecutive, subisce una sconfitta.

Impossibile per gli uomini di Vieira (che sinora aveva raccolto tre pari e una vittoria nella sua gestione) trovare il pari contro un avversario padrone del campo nel primo tempo, salvato da Meret nella ripresa, quando il Grifone ha cambiato passo e con Pinamonti ha riaperto la partita.

Un primo tempo eccezionale del Napoli, poi nella ripresa il Genoa è cambiato.

Così Antonio Conte a fine partita:
Non so se sia cambiato il Genoa o se siamo cambiati noi. Sono molto soddisfatto del primo tempo, abbiamo dominato la partita in lungo e in largo. Nel secondo tempo, l’unica cosa che ci siamo detti è stata di non far rientrare il Genoa in partita, invece è successo. Conosco bene questo stadio, basta una scintilla per accendere la tifoseria e cambiare l’inerzia del match. Il primo tempo è stato forse il più bello in assoluto a livello di gioco e dominio, il secondo, invece, non deve appartenerci. Significa staccare la spina, rimettere tutto in discussione e non è giusto per il lavoro che facciamo durante la settimana. Se abbiamo ambizioni, dobbiamo cambiare e restare concentrati per 95 minuti“.

Redazione

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